domenica 12 febbraio 2012

Surreali Passeggiate N° 26



Il colore a volte sa essere crudele.
Enfatizza, il bene e il male.Mette a nudo il colore del sangue.
E come al solito ci sono sempre almeno due verità.

In questi giorni sto leggendo 1Q84, di Haruki Murakami.
La protagonista scendendo le scale di un ponte che collega due livelli della tangenziale di Tokyo e si trova improvvisamente in un altro mondo.
Non più il 1984 ma 1Q84, dove Q sta per Questione mark, punto interrogativo.
Un mondo parallelo ma diverso.
Un aspetto che da un po di tempo sta diventando fondamentale per me, su cui si basano le mie ossessioni fotografiche.
Piccole ossessioni.

In questa strada, a pochi metri di distanza, curiosamente ho
scattato un'altra foto.
Questa
Passeggiate surreali N.14
Come se ci fosse qualcuno che si diverte ad "installare" scenari
surreali o come, per una falla spazio-tempo in quella strada c'è
uno switch, uno stargate tra due mondi. Un ponte.
Un mondo buono e l'altro cattivo.
O forse solo diverso.