sabato 14 gennaio 2012

Surreali passeggiate N.25



Come al solito in una fotografia ci sono due possibili letture (in verità molte più di due).
Ad esempio c'è quella superficiale (ma non per questo meno importante in fotografia) di valore estetico e formale.
C'è poi quella tecnica (per me la meno importante) che valuta criteri come la messa a fuoco, la nitidezza, il formato, con quale fotocamera è stata scattata.
Il come insomma.
Poi c'è il perchè.

E io ho due perchè differenti, le due letture a cui facevo riferimento prima.

La prima Lavori in Corso.
Positiva, sa di ristrutturazione di rinascita.

La seconda opposta, Pericolo, Attenzione, qua crolla tutto.

Sta a noi decidere quale fare propria.

E' curioso notare come in fotografia siamo sempre di fronte ad una scelta, sia se ci troviamo dietro l'obiettivo come autori sia davanti all'immagine, come semplici fruitori.

domenica 8 gennaio 2012

Surreali Passeggiate N°24



Ci sono sempre diverse realtà contemporaneamente.
Strati su strati che tutti insieme rappresentano un unico involucro.
Un unico sapore fatto di tanti sapori.
Ma destrutturarli o al meno provare a farlo.
Scomporli.
Passando da una realtà all'altra.
Da uno spazio-tempo ad un altro.
Provare con un unico scatto ad attraversarli tutti.
Facendone una sezione di improbabile geometria.