domenica 20 maggio 2012

Aggiornamento progetto "Orizzonti atipici e dissonanti"

La fotografia è una sintesi.
Per me.
E questa serie è la sintesi di Napoli .
Per me.
Quella che è.
Quella che potrebbe essere.
Quella che non è.
Tre momenti impossibili da vivere contemporaneamente eppure presenti.
Eppure possibili.
Forse solo qui.
Tutto il progetto si basa su questa linea guida.
Su questa ricerca.
Dei tre momenti.

PS
Il progetto si basa su 24 fotografie e rappresentano scorci famosi della città installati dal Comune per coprire in parte i cantieri della famigerata metropolitana napoletana, un'opera in corso oramai da tanto tempo.
Lo stridente contrasto tra la bellezza dei luoghi raffigurati e l'evidente violente impatto estetico (e non solo) dei cantieri, e dell'azione antropica sugli stessi cartelloni, ha attirato la mia attenzione.
Ma non solo.
Secondo me il tutto rappresenta una perfetta metafora di Napoli.
Delle sue grandi potenzialità, spesso trascurate, delle tante occasioni perse.


Le foto sono del 2009 ma solo ora sono riuscito a selezionarle e metterle in serie.
A dargli un corpo.
18 quadrate, 4 orizzontali e 2 verticali.
Un corpo anch'esso asimmetrico e dissonante.